Il coping è l'insieme delle strategie comportamentali e mentali adottate da una persona per affrontare situazioni difficili, strettamente connesso con il concetto di stress, è un modo strettamente personale di adattarsi,fronteggiare e risolvere un periodo difficile e fastidioso della propria vita.
Da ricerche effettuate è emerso che gli uomini e le donne affrontano le problematiche non solo in base al fattore caratteriale ed emotivo ma per l'educazione ricevuta sin da piccoli, basata ed ancorata alla tipologia sessuale .
Alle bambine viene insegnato di manifestare le proprie emozioni in modo palese, senza inibizioni,senza vergogna ; ai maschietti,in quanto tali, viene data un'educazione più rigida e ben definita ,anche perchè le future attese dei genitori sull'evolversi della crescita della personalità dei figli e sul loro approcciarsi alle difficoltà sono differenti in quanto le risposte dovranno manifestarsi con atteggiamenti opposti,legati alla loro natura sessuale .
Così indirizzati o meglio educati ,i maschietti si evolvono verso una strategia di " problem solving",cioè ad un'azione diretta, mentre, le femminucce sono concentrate e si affidano alle proprie emozioni.
I primi usano la strategia dell' "evitare",volta a sopprimere o raggirare il problema,le donne tendenti maggiormente all'approvazione o disapprovazione familiare o sociale cercano soluzioni più corrispondenti alle aspettative riposte in loro e ricorrono al "wishful thinking"(credere che andrà bene perchè lo si desidera)!
Ne deriva che le donne optano per l' aiuto degli altri,con cui si confidano e a cui esprimono i propri sentimenti e difficoltà mentre gli uomini maturano e confidano nella fiducia in se stessi e nelle loro capacità di essere forti ed indipendenti .
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