Quante volte ci sentiamo insoddisfatti, amareggiati, annoiati, incapaci di apprezzare quello che la vita ci offre.
Tutto sembra scontato e normale ,niente entusiasma o affascina più.
Viviamo quasi ,disprezzando quello che abbiamo, il famoso "scontato",sempre alla ricerca spasmodica di un miraggio,che il più delle volte risulta apparente e fallace.
Poi,accade qualcosa che mette a repentaglio la nostra esistenza e, che potrebbe essere l'inizio....... della fine.
Quasi per incanto,iniziamo a riscoprire le meraviglie delle piccole cose,impariamo a riconoscerle ed amarle: il canto degli uccelli, il germogliare di un fiore,il sorgere del sole ed il suo tramontare.........
chiediamo una seconda possibilità,per assaporare fino in fondo tutto quello che avevamo e che non siamo stati in grado di apprezzare e così anche, il semplice fischio di un treno sembra una dolce melodia!!
"Dove sono stato fino ad oggi?? dove e..... come ho vissuto?
Mi fermo... immobile e vorrei..... chiedo di poter ritornare indietro."
Il corpo svilisce ma la mente è lì, attiva e vigile;operatrice e capace: "Il corpo faccia quel che vuole : io sono la mente!"esatte parole per incutere forza ,per lottare, per non arrenderci e per sperare.....
Questa seconda possibilità non la lascerò sfuggire, rivivo..... ho finalmente capito ed imparato ad amare la semplicità delle piccole cose.
Non si muore perchè si smette di respirare ma perchè si diventa schiavi dell'abitudine e dell'indifferenza , tutti ciechi ,sordi e muti in un universo che ha tanto da dire, da farci vedere ed ascoltare!
"Dedicato ad un amico che ha lottato , ce l'ha fatta e che ieri sera mi ha insegnato tanto e a godere attimo per attimo, giorno per giorno........... con sincero affetto,Mascia"