Meglio vivere di rimorsi che di rimpianti!
Spesso ci troviamo a rimpiangere certi nostri comportamenti ma sicuramente è meglio averli assunti che ritrovarsi a chiedere cosa sarebbe successo se ci avessimo provato!
Meglio vivere pienamente la propria esistenza che lasciarla scorrere senza agire mai per timore di sbagliare!
Comunque si decida di agire l'interessante è capire e trarre insegnamento dalle eventuali scelte,perchè nessuno a questo mondo ha la capacità di poter conoscere a priori quello che il futuro riserva!
eh no!....dai......meglio "vivere" senza rimorsi e senza rimpianti!
RispondiEliminanella vita bisogna sempre provarci per non pentirsi di non averci provato!! e poi coma va...va!!!!
RispondiEliminavero e sempre meglio provarci..fino alla fine mai arrendersiii..almeno alla fine possiamo dire ...ci ho provato
RispondiEliminaha ragione questa Anna!!! ma c'è chi scappa davanti ai tentativi perchè sa che non è in grado di gestirli!La paura di vivere in pieno le sensazioni lascia scappare chi considera migliori i rimpianti ed i rimorsi! Meglio vivere senza l'uno e senza gli altri! Vi assicuro che si vive meglio!!! alla fine si potrà dire:"IO ALMENO HO PROVATO!"
RispondiEliminaMa vivendo senza l'uno o l'altro come si può affermare di averci provato?
RispondiEliminama senza provarci come si fa a dire di averci provato? ma una cosa è certa ci prova solo chi vuole provarci!
RispondiEliminaprova solo chi crede davverooo...
RispondiEliminaMeglio vivere di rimorsi significa che cmq si è compiuta un'azione che una persona può anche rimpiangere di averla fatta(con il senno del poi),ma,che cmq ha avuto il coraggio e la forza di fare!
RispondiEliminaI rimpianti sopraggiungono nel momento in cui non si è fatto niente a priori e quindi si è nell'incapacità assoluta di sapere come sarebbe andata a finire!!
Quindi personalmente preferisco vivere di rimpianti magari per non averla saputa gestire ma non di rimorsi per non averci neanche provato!!
In sintesi la fregatura non sta nel fatto che sono reticente per inerzia a provarci ma di vivere nell'immaginario di quello che sarebbe potuto essere e non è stato!!...
sempre meglio vivere nella realtà e lasciare che l'immaginazione sopraggiunga solo al momento in cui si è sicuri di aver a conoscenza ciò che è l'essenza della verità...
RispondiEliminaMorale della favola= chi crede in ciò che fa e vuole,prova fino alla fine...chi non sa perchè non vuole accetta l'idea di essere incpaci davanti al rimpianto ed al rimorso!
UNA POESIA DA "L'ANTOLOGIA DI SPOON RIVER"
RispondiEliminaIl poeta americano Edgar Lee Master (1869-1950) nel 1915 pubblicò l'"Antologia di Spoon River", in cui immagina di leggere le lapidi del cimitero di un paesino chiamato appunto Spoon River. E' questa un'opportunità per rivedere a posteriori le vite e le storie dei suoi abitanti.
La storia di George Gray, un uomo che non è mai riuscito a vivere pienamente la propria vita.
I genitori possono fare molto perchè i figli non perdano il significato del proprio vivere e posseggano la speranza e il coraggio per alzare le vele che conducono alla realizzazione di sé.
Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.
Perchè l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura;
l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia,
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio-
è una barca che anela al mare eppure lo teme.
BELLISSIMA!!!