Ho incontrato

Ho incontrato un pittore e,
mi ha regalato ameni colori
per dipingere le mie giornate                                        

ho incontrato un musicista e,
mi ha scritto armoniose melodie
per allietare le mie ore                                    

ho incontrato un poeta e,
mi ha donato soavi parole
per scrivere dell'amore

ho incontrato un angelo e,
mi ha offerto una sorridente lacrima
per capire il senso della gioia e del dolore.

Sul mio cammino

           
Sulla strada del mio cammino
un giovane cherubino

mi ha teso la sua mano
che ho afferrata pian pianino,
per paura che svanisse o
che un miraggio, fosse
prima che il nuovo dì sorgesse
e nella luce sparisse.......

Sulla strada del mio cammino
un giovane cherubino
mi ha preso per mano
e portato lontano,
non ho paura adesso
avanzo a gran passo
dietro a  quel riflesso
che per amore mi fu concesso.

Stelle e lucciole

Il cielo tappezzato di stelle  
si riflette sulla terra
nel gioco spettacolare
di lucciole scintillanti.
Le notturne lanterne
si congiungono
nello specchio di un'estate
ormai andata e,
serena, mi abbandono 
al chiaror dell'amore vero 
finalmente  incontrato.....




Tratta da una sequenza di :Carmine Napolitano

Fragile illusione

La certezza è fragile illusione
se il pensiero domina l'emozione,
camminare su un solo binario
è sempre qualcosa di ordinario,e,
non provoca nessun stupore
vedere le cose con un sol colore.
Chi  ha da  diventare
non ha che da desiderare,
chi rimane chiuso in una stanza
vive solo con la sua presenza.
Quando il cielo è troppo alto...  lassù
se ne può inventare un altro quaggiù,
quando il buio ingoia le parole
basta aspettare di nuovo il sole.
Chi vola con le ali di un bambino
impara a vivere come in sogno,
dove  un briciolo di follia
spazza via ogni  malinconia.

L'amazzone

La giovane amazzone 

in groppa al suo destriero                                                               

strinse leggermente i talloni e,

iniziò il suo viaggio.

Attraversò praterie,

boschi e radure,

senza esitazione alcuna.

Galoppò per mille giorni

senza mai fermarsi

godendo degli spruzzi di acqua salina

che le refrigeravano le stanche caviglie.

Il vento pettinava la lunga chioma

la pioggia levava via la polvere

il lucente sole l'asciugava

la complice luna, illuminava la via.

Andava senza conoscere il dove

senza a nulla, pensare:

alla ricerca della vera libertà.

Si fermò ad una sorgente 

si specchiò nell' acqua pura e,

le fu fatto dono della conoscenza:

il sentiero dell'anima non ha catene,

si è liberi solamente quando

non si è prigionieri di se stessi.

Dall'amore all'amore

                                                                           
L'amore si scontrò con il dolore,
il dolore gridò vendetta,
la vendetta sfociò nell'odio,
l'odio incoraggiò la guerra
la guerra scatenò la  distruzione
la distruzione portò al nulla
il nulla sprofondò nella quiete
la quiete si riversò nel silenzio
il silenzio chiamò la pace
la pace riportò alla genesi
la genesi ritrovò l'amore.

Un uomo probo

Un uomo probo e gentile

rubò un aereo,lo armò e ,

decise di uccidere la crudeltà.

Al passaggio su ogni continente

sganciava i suoi missili che

esplodendo,disperdevano

coriandoli colorati,polvere di stelle,

pensieri felici e, cristalli d'amore.

La gente iniziò a sorridere

e dimentica del male

ricominciò ad amare.

L'odio sparì e portò via con se la guerra,

la fratellanza aumentò e non ci fu più povertà.

Ogni anno l'uomo probo e gentile

rifaceva lo stesso giro ma,

la  signora morte un giorno,

bussò alla sua porta e lui la seguì.

La speranza e la bontà ormai

avevano messo radici ,

crescevano rigogliose...

il mondo  aveva ritrovato la serenità,

grazie ad un uomo probo e gentile,

che aveva creduto nell'umanità.

Caronte e l'amore

Esile e senza obolo

l'errante anima si presentò 

al cospetto del canuto Caronte.

L'esacerbato nocchiero

per la prima volta fu mosso a pietà e,

le offrì una possibilità di riscatto:

la rimandò sulla terra.

Stanco si assopì ma,

al suo risveglio la ritrovò lì,

sulla sponda....ferma e muta. 

Meravigliato ne fu....e,

pensò che oltre 

ad essere stata un'ingrata

non aveva saputo cogliere

quella propizia occasione. 

Calde lacrime scesero
su quel viso cereo,

amare ma nel contempo dolcissime 

ed inequivocabili:

sulla terra era stata ma,

per il  troppo amore 

aveva ricommesso lo stesso errore e,

il ritornar indietro le era servito solo

per riamare follemente colui che

per quella pena era stata condannata.

IL silenzio dell'infinito

Un'impavida guerriera

raccoglie cristalli di speranza

accarezzando dolci pensieri 

con mano di tenera amante.

Risveglia le membra sopite

dai remoti ricordi,

rilegati in pagine ingiallite

dall'implacabile tempo.

Come cera al sole

le parole mutano in musica

rinchiudendo tra serrate palpebre

inafferrabili misteri e fantasmi.

Rimossa l'invisibile barriera

che separa il mare dal cielo

rimane in bilico

nel silenzio dell'infinito.

Indifferenza

I monti occludono

la bellezza

della nuova alba

che sta sorgendo...

un furtivo raggio

si affaccia,

cautamente.

Man mano,

le strade si riempiono

di visi opacizzati

che per la folle fretta

sono dimentichi

della gioia di uno sguardo.

La nuova e dorata luce

lentamente si diffonde ma,

ognuno ne è indifferente.

Proseguono apaticamente

nel proprio andare e venire e,

tempo non sprecano ...

domani ...

l'oggi diventerà ieri...

di cui non si serberà ricordo..

un mancato giorno...

vissuto e trascorso

nell'assenza

di un piccolo sorriso.

Altitudini inesplorate

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Fluttuanti pensieri
dipingo su trama interiore
con colori indelebili e,
parole celate.
Frammenti di vita
tra ricordi e nostalgie
tra attese e speranze 
pieni di astratta follia.
Imprimo frasi          
su un foglio bianco
tra voci e sussurri,
definite o evanescenti
dalla normale concretezza
dell'essere e non.
Bizzarre immagini
trasmesse tra verità e
controsensi,
senza vincoli obbligatori
per spaziare nell'immensità
di un'ordinario turbamento
dove la libertà è conquista e,
la forza dell'essere
spezza catene invisibili
spingendo verso altitudini inesplorate

                                                                                         

L'aquilone

IL giardino delle schiappette

Dedicato al mio gruppo di burraco "LE SCHIAPPETTE ALLA RISCOSSA!"
Buona visione
Mascia

Sassolini

Seduta,sulla sponda del fiume ......

cerco affannosamente

il posto giusto per non cadere....

per salvare quel che resta di me.........

Sulla sponda del fiume,

trai sassolini bianchi

ne scorgo uno nero.......

e penso di essere anch'io così.......

un minuscolo sassolino nero

tra tanti bianchi......

(Mascia)

La soglia della vita

Seduta.......
sulla soglia della vita
aspetto il tuo ritorno
in questo infinito giorno.
Nelle cadenti gocce cristalline
si affaccia il  trambusto
di chi è  fuggito
senza esitazione
per trovare riparo
in un posto sicuro.
Con la poggia tra i capelli
noi.... immobili e,
in quel che tace
viviamo la pace.....
i lampi non hanno rumori
e i tuoni sono i nostri cuori.

                                

Tentazione

L’unico modo di liberarsi da una tentazione

è abbandonarsi ad essa.

Resisterle è far ammalare l'anima  di nostalgia.

Felicità

Ti assaporo dolcemente                            
ti sfioro delicatamento
piccolo soffio di vento
sei il mio alimento.
Dolce respiro, 
culli i pensieri miei
in giacigli di piume,
asciugando dagli occhi
la rugiada e,
trapassando l'anima
con un fervido bacio.
Attimo perfetto
che tempo non ha,
sei piccola cosa...
un attimo sfuggente,
che senza battito di ciglia
porta gioia e meraviglia.

Le chiavi

Ti dono le chiavi                                                                             
del  giardino,

del mio ignoto regno,                                                                             
per farti seminare 
piccoli fiori 
con i colori
della felicità e,
dell' amore.
Ho costruito
un piccolo gazebo
per raccoglierli
e, donarli 
a chi ha perso 
la speranza e,
il sorriso.
Per far sparire 
uragani e tormente,
per asciugare
lacrime versate:
oh! quant'è dolce rivivere
dopo la furente tempesta.
oh! quant'è dolce riuscire
ad amare di nuovo un sogno.

Divento quercia

L'argentea luna
scivola silenziosa sul mondo                                                 
ricoprendo mare e  città
con la sua immensità.
Aspetto il nuovo giorno
per portarti con me nel sole,
rubo colori all'arcobaleno
per dipingere il mio amore.
Come le radici cercano l'acqua
ti cerco per non morire e,
con il tuo viso sul petto
io divento quercia.

Respiro vivente

Scivolo come un drappo    
di seta blu
mentre un piccolo venticello
agita i nani abeti
e il purpureo tramonto
si rispecchia nei laghi assolati
come fiamma ardente.
Vivo e sogno
nel desiderio
di risvegliarmi
in un mondo
luminoso e silente
colmo di beltà tali
da farmi  sperare
che non siamo solo ombre
ma respiro vivente.

Il giardino che non c'è

Quando l'anima ha freddo
anche una lacrima 

fa fatica a cadere,                                    
inchiodata alla finestra
sono spettatrice melanconica
di una felicità irraggiungibile.
Cerco di attirare le stelle
per rubare loro la luce 
e sussurro al sole nascosto 
da nuvole capricciose.
Ho creato un giardino,
l'ho protetto
da indiscreti occhi,
ho lasciato una rosa
sulla panchina
aspettando il ritorno
di chi si è perduto nel tempo.
Esili e fragili
nulla siamo,
senza fantasia
e nell'amaro silenzio 
c'è sempre la speranza
di poterci ritrovare qui
dove..... tutto è amore.

Folle d'amor

Folle volli essere,
folle d'amore per te,

malata di una perdizione                             
che mi legava a te.
Bellissimo sogno
tormentato
da nefaste paure,
incomprensibili 
pur tuttavia
legate al  destino.
Il tuo amore 
come dolce miele
con odor d'arancio
mi addolcisce e 
profuma,
nel contempo 
al mio richiamo
non sei presente.
Mentre aspetto 
che sia tu  a bussar                                
alla mia porta e non
una folata di vento:
folle e più folle ancor
vivo di amor per te.

Innamorati

Innamorata dell'amore                                              

l'ho scritto e dipinto                                         
su petali di rose
che ho disperso nel vento.
Un dolce sentire 
per cuori che battono
al suo suadente richiamo.
Viaggio inaspettato
fatto in compagnia:
lui e lei,
incatenati dalle sensazioni
soggiogati dalla passione.
Sentimenti che 
non danno ascolto alla ragione:
fatti di emozioni,
di fremiti che,
vanno oltre ogni rumore.
Mani e occhi
che si cercano 
per ritrovarsi..e,
schiavi di loro stessi
immobili e muti....
si fermano nell'altro...
che è tutto.....
che... basta.

Segreto svelato

Ho inciso parole
nello specchio del cielo
con inchiostro indelebile
mentre le stelle
mi facevano compagnia
con un armonioso canto.                                              
Tesori del cuore
che non potevano
andare dispersi nel mare
della non conoscenza.
Parole permeate
di rosso-vermiglio
altresì ignorate
da uomini sordi

al richiamo del cuore.                                                    
Parole dolcissime e,
avvolte da bianche ali ma,
tra le folte piume
celano un'affilata spada..
pronta a preservarle
da chi di esse
si vuol prendere gioco.                                            

C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo.

Spicchio di sole

Un fascio di luce                                                                    
al sorgere del sole

intiepidisce l'anima                                                           
per farmi risvegliare
nel nuovo dì......
il frammento notturno
svanisce nel nulla e,
mi crogiolo
nelle bellezze mattutine.....
per carpirne i nuovi
momenti vitali.
Lo spicchio lucente
ridesta l'anima sopita e,
mi ritrovo nella realtà
fatta di attimi preziosi
e delicati
come piccoli cristalli
da trattare con cura
per non far svanire il tutto
in utopiche chimere.

                                         

La pineta

Meravigliosi arabeschi
intrecciati
da luci invadenti
che s'infiltrano

tra le alte chiome.                                          
La folta pineta
si veste finemente e,
fa udire
la sua dolce voce
nei piccoli fruscii
delle foglie
agitate
dal fresco venticello.
Capinere argentee
volano tra i rami folti
intonando un inno all'amore,
lontano il piccolo torrente
fa udire il rumorio
delle sue fresche acque.
Le sentinelle secolari
si protendono maestose
per baciare l'azzurro cielo
rinfrescate
dal muschio verdeggiante.
Un dolce mormorio
in quel silenzio naturale
che permette
alla sovrana anima
di elevarsi in quell'incanto
alla ricerca dell'infinito
dimentica di se stessa.

Perle del cuore

                   
Scrivo parole d'amore

nello specchio del cielo                                           al suadente canto
delle amiche stelle.
Perle preziose
che non possono
essere disperse nell'oceano
di cuori sterili.
Le ho impreziosite
con gocce di memoria
di attimi vissuti insieme.
Le parole,gli sguardi e i ricordi
ricadono a pioggia su di noi
sfiorandoci e,
unendoci nello stesso destino.
Come sogno nel sogno
camminiamo
a piedi nudi nel mare del cielo
tenendoci stretti per mano
per non perderci
all'insinuarsi del primo raggio.
Il giorno sta nascendo,
per chiunque
sarà un giorno qualunque,
ma non per me che vivo in te
e non per te che vivi in me.

Sola

                                                                                             

Il suo tacito suono

nessuno lo ode ma,

rimbomba dentro

fino a divorare l'anima ........

facendosi largo e possedendoti                                

tanto che anche tra la folla:            

è l'unica tua compagnia.

E' nascere ogni giorno

per poi morire la sera..

come l'effimera esistenza

dei rossi papaveri

che al mattino 

alzano la testa

per ripiegarla la sera.

Tutta la vita perde colore e,

per non scivolare in un baratro

da cui non si può risalire

devi trovare la forza e,

il coraggio di ripartire.

Solo allora,

sarai:                                                                          

sole,luna e stelle,

nuvola,vento e pioggia

per non perderti 

nell'amara e dolce nostalgia e,

per non finire come un' ombra

che cammina da sola.

                                

Cenere fredda

Petali di rose
sparsi
da un vento
inaspettato
di una finestra
socchiusa.
Preludio
di una solitudine
annunciata,
inattesa.
Tra i pulviscoli
di cenere fredda
volteggiano i ricordi
del disincantato sogno
vanificando un amore
smarritosi
nel vuoto abbraccio
dell' inaspettato addio.


                                                     


                                                             

Anche dopo di noi

Immersa nella notte,
invoco le stelle

 

di farmi compagnia
mentre aspetto
l'alba del nuovo dì.
Amore che rubi
i miei pensieri,
mi hai lasciata sola
senza carezze.....
per ricordarle
disegno il tuo nome
sulla brulla terra.
Il mio rivoler
i dolci ricordi e,
la soave sintonia......
all'aurora svanirà
ma...... nulla mai
sarà  disperso,
tutto vivrà nel tempo.....
anche dopo di noi.