Onde schiumose lambiscono la riva
rilasciando sulla sabbia schiva
disegni disparati e bizzarri
quasi a dispetto delle forme regolari...
repentine si ritraggono ,contorcendosi
e con il nativo ventre vanno a riunirsi.
Guardo in lontananza, prima che venga il buio
sperando di vedere il volto del buon Dio
chissà!!!potrebbe nel cielo aprire uno spicchio
ed affacciarsi nell'azzurro specchio...
ma ,le rughe e l'increspatura delle onde
impediscono il mio anelito di lode.
Incessanti,nel perenne movimento
non accennano a diminuirne il moto
s'infrangono senza rinunciare
sempre lì,pronte a ricominciare...........
Un giovane gabbiano si posa silenziososulla cima di uno scoglio roccioso
mi fissa candidamente
quasi a suggermi di sgombrare la mente...
di godere di quello spettacolo meraviglioso
che racchiude in sè qualcosa di grandioso.........
e silente, a quel naturale rituale, partecipo
in modo da rievocarlo nei ricordi del mio tempo!!
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