mercoledì 4 aprile 2012

L'età che avanza




Nella grande piazza
l' orologio del campanile
amico imparziale del tempo
continua inarrestabile
nel suo ticchettio.
L'alternarsi delle stagioni
lasciano sui volti nuove cicatrici:
se potessero aver voce
narrerebbero la loro storia
vissuta
tra sorrisi e lacrime
meraviglie e certezze.
Vite preziose,uniche
testimonianze di un passato
che si riscopre nel presente.
Ogni stagione ha un' età
in cui potersi rispecchiare:
la gioiosa infanzia
l'incosciente giovinezza
la matura consapevolezza e,
l'acquisita saggezza.
Rughe di personale bellezza
sinonimo di esperienza.....
non esiste
l'elisir dell' eterna giovinezza
nessuno potrà mai ritrarsi
al naturale percorso dell'età che avanza!


Nessun commento:

Posta un commento