In riva al ruscello
un lieve venticello
solleva la fulgida chioma
intrecciandola con garbo
le acque fluttuanti
levigano e rendono lucide
anche le pietre più ruvide,
irregolari e rudimentali
come un faro indicatore
gli occhi scuri riflettono
quella limpidezza delle acque
specchio di bucolici pensieri
il sole fa evaporare
le lacrime nascoste
la fresca corrente del rio
addolcisce ogni asprezza
le mani tese ed unite
accolgono il nuovo domani
respingendo decise
quello che di dolcezza nulla ha.
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