giovedì 17 gennaio 2013

LA STORIA DELLA MATITA



LA STORIA DELLA MATITAdi Paulo Coelho

Il bambino guardava la nonna scrivere una lettera.
Ad un certo punto, chiese: "Stai scrivendo una storia su di noi?
E' per caso una storia su di me?".
La nonna smise di scrivere, sorrise e disse al nipote:
"In effetti, sto scrivendo su di te.
Tuttavia, più importante delle parole, è la matita che sto usando.
Mi piacerebbe che tu fossi come lei, quando sarai grande.
"Il bimbo osservò la matita, incuriosito e non vide niente di speciale.
"Ma è identica a tutte le matite che ho visto in vita mia!"
"Tutto dipende dal modo in cui guardi le cose.
Ci sono 5 qualità in essa che, se tu riuscirai a mantenere,
faranno sempre di te un uomo in pace con il mondo.

Prima qualità: tu puoi fare grandi cose, ma non devi mai
dimenticare che esiste una mano che guida i tuoi passi:
questa mano noi la chiamiamo Dio e Lui
ti dovrà sempre indirizzare verso la Sua volontà.

Seconda qualità: di quando in quando io devo
interrompere ciò che sto scrivendo ed usare il temperino.
Questo fa sì che la matita soffra un poco, ma
alla fine essa sarà più affilata.
Pertanto, sappi sopportare un po' di dolore,
perché ciò ti renderà una persona migliore.

Terza qualità: la matita ci permette sempre
d'usare una gomma per cancellare gli sbagli.
Capisci che correggere qualcosa che abbiamo fatto
non è necessariamente un male, ma qualcosa
di fondamentale per mantenerci sulla retta via.

Quarta qualità: ciò che è davvero importante nella matita
non è il legno o la forma esteriore, ma la grafite che è all'interno.
Dunque fai sempre attenzione a quello che succede dentro di te.

Infine la quinta qualità della matita: lascia sempre un segno.
Ugualmente, sappi che tutto ciò che farai nella vita
lascerà tracce e cerca d'essere conscio d'ogni singola azione.

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