La luce filtrava attraverso
le fessure delle persiane in disuso
nella casa ormai disabitata da tempo
il sole in un foro.. la sua unica via di scampo
con la sua grande luminosità
arricchiva quella stanza vuota
disadorna e disabitata
e si posava ad occhio
su un baule ormai vecchio
lasciato lì quasi come un custode
di una piccola ma preziosa dote:
una palla rossa,gialla e blu
una bambola dalle lunghe trecce
un piccolo arredamento da tinello.
una dama e un cavallino,
un secchiello e una paletta,
un pianoforte e le pentoline:
i miei giochi da bambina
allora più grandi della mia manina
che bello, ritrovarli!
che gioia, rivederli!
parte della mia infanzia
che facevano perdere la pazienza
a chi la sera li riponeva
mentre a me il sonno sorprendeva
rivivo tutto in un attimo
il mio cuore si ferma per un attimo
li stringo forte al petto
per non perdere il loro effetto
chiudo gli occhi sognante
di un tempo inclemente
sono felice in quel palpito
ma il sole volge al tramonto
portando con se quella beata luce
che mi ha donato quei ricordi di pace.
i like your blog :)
RispondiEliminaAntonella, thank you!
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